
In collaborazione con


IL GRANDE VIAGGIO
Lungo le carovanerie della Via della Seta
Scrittori David Bellatalla, Stefano Rosati
presso la Biblioteca Civica Centrale di Torino
Via Della Cittadella 5 –
Giovedì 21 ottobre 2021 – ore 17,30

AmicoLibro e ISES ODV
organizzano la presentazione dell’ultima creazione letteraria.
Il grande viaggio lungo le carovanerie della via della seta
Premio Chatwin 2021

Il video dell’evento

Ediz. illustrata, 296 pagine in carta patinata di pregio, copertina cartonata con effetti in rilievo, sovra-copertina + grande mappa 90×60 pieghevole di David Bellatalla, Stefano Rosati Montura Editing 2019 Descrizione del libro Il volume racconta e illustra, attraverso i viaggi compiuti dagli autori, degli aspetti culturali, artistici, storici e religiosi più significativi che evidenziano legami, contatti, scambi e interazioni sociali che ancora oggi, attraverso le testimonianze del passato e dei popoli che vivono su quei territori, stimolano la nostra riflessione verso una rilettura della storia della Via della Seta, quale prezioso “Patrimonio dell’Umanità”.
Il lavoro ospita una serie di carte topografiche originali realizzate da Montura Maps e un prezioso contributo sulla storia della cartografica a cura di Roberto Bombarda.
I proventi della vendita sono interamente devoluti al progetto umanitario Ger for Life in Mongolia, per aiutare le ragazze madri con bambini disabili
Il lavoro ospita una serie di carte topografiche originali realizzate da Montura Maps e un prezioso contributo sulla storia della cartografica a cura di Roberto Bombarda.
I proventi della vendita sono interamente devoluti al progetto umanitario Ger for Life in Mongolia, per aiutare le ragazze madri con bambini disabili

DAVID BELLATALLA
David Bellatalla, è nato a “La Spezia”, ricercatore universitario e studioso di nomadismo e di sciamanesimo, da oltre venticinque anni svolge ricerche sul campo in ambito antropologico; ha insegnato
Antropologia Culturale presso la UWA University of Western Australia e la MUIS Mongolian Natio University di Ulan Bator.
Dal 2003 è membro dell’Accademia delle Scienze della Mongolia IAMS, e dal 2016 dell’Istituto di Studi Orientali di Genova. Nel 2013 gli è stata conferita la Medaglia d’Oro dalla Croce Rossa della Mongolia per le sue opere umanitarie; nel 2016 il Paul Harris Award dal Rotary International per le ricerche e le azioni umanitarie; ha ricevuto inoltre riconoscimenti e premi internazionali per le sue attività accademiche, per opere umanitarie e letterarie, tra cui il Premio Montale alla Letteratura nel 2018 per il volume “Eugenio Ghersi: Sull’Altipiano dell’ Io Sottile, diario inedito della Spedizione scientifica italiana nel Tibet occidentale del 1933” per i tipi Montura Editing.
Antropologia Culturale presso la UWA University of Western Australia e la MUIS Mongolian Natio University di Ulan Bator.
Dal 2003 è membro dell’Accademia delle Scienze della Mongolia IAMS, e dal 2016 dell’Istituto di Studi Orientali di Genova. Nel 2013 gli è stata conferita la Medaglia d’Oro dalla Croce Rossa della Mongolia per le sue opere umanitarie; nel 2016 il Paul Harris Award dal Rotary International per le ricerche e le azioni umanitarie; ha ricevuto inoltre riconoscimenti e premi internazionali per le sue attività accademiche, per opere umanitarie e letterarie, tra cui il Premio Montale alla Letteratura nel 2018 per il volume “Eugenio Ghersi: Sull’Altipiano dell’ Io Sottile, diario inedito della Spedizione scientifica italiana nel Tibet occidentale del 1933” per i tipi Montura Editing.


Ha viaggiato, studiato e raccontato di popoli e minoranze etniche di tutto il mondo, realizzando documentari, mostre fotografiche, pubblicazioni fotografici per riviste di settore.
Tra le sue pubblicazioni: Sciamanesimo e Sacro; Mongolia: nella Terra degli Inseguitori di Nuvole; Trekking nella Cordigliera delle Ande; Eugenio Ghersi; un Marinaio Ligure sul Tetto del Mondo; Tsaatan: gli Uomini Renna della Mongolia; Beyond the Undiscovered Soul; In Viaggio con le Nuvole; Dietro la Maschera del Lupo; I Mille Volti delloSciamano
Tra le sue pubblicazioni: Sciamanesimo e Sacro; Mongolia: nella Terra degli Inseguitori di Nuvole; Trekking nella Cordigliera delle Ande; Eugenio Ghersi; un Marinaio Ligure sul Tetto del Mondo; Tsaatan: gli Uomini Renna della Mongolia; Beyond the Undiscovered Soul; In Viaggio con le Nuvole; Dietro la Maschera del Lupo; I Mille Volti delloSciamano
ELSA GUERCI
Dopo avere condotto studi musicali presso il Conservatorio di Genova e quello di Alessandria, dove si è poi diplomata in pianoforte, e aver conseguito una Laurea in Lettere con una tesi in Storia e critica del Cinema, Elsa si è dedicata per più di venticinque anni alla didattica musicale, corale e pianistica. Il suo intento primario è sempre stato quello di trasmettere la sua grande passione: la musica. Un viaggio meraviglioso nell’universo sonoro iniziato sin dalla sua più tenera età e in continuo divenire ancora oggi, un viaggio senza interruzioni. Ecco perché ha deciso di condurre per mano centinaia di giovanissimi allievi in questo straordinario cammino.
Oggi però la vediamo in una nuova veste: quella di compositrice.
Sono ormai quasi quattro anni che si dedica alla composizione di brani per pianoforte.
Oggi però la vediamo in una nuova veste: quella di compositrice.
Sono ormai quasi quattro anni che si dedica alla composizione di brani per pianoforte.
Una nuova e appassionante esperienza artistica che nasce dal più profondo del suo animo. Un flusso interminabile di intense emozioni e malinconiche suggestioni che fanno irruzione quotidianamente nel suo vissuto; un incessante soffio emotivo che trova la sua sincera e libera espressione sugli ottantotto tasti del pianoforte. Le composizioni sgorgano dunque da una reale e concreta esigenza fisica ed emotiva e l’atto della scrittura musicale diviene parte integrante della sua vita.
Una musica profondamente sincera e spontanea; una musica che non si preclude nessun ascoltatore; una musica priva di sovrastrutture razionali o mire intellettualistiche. Una musica che vuole condurre per mano chi l’ascolta e chi è pronto ad abbandonarsi ad essa.
Ma tutto ciò è Elsa stessa. Elsa con la sua “magnifica ossessione” (così direbbe il grande regista cinematografico Douglas Sirk) e la sua costante e immutabile aspirazione a trascinare in questa nuova e straordinaria avventura musicale chi la vorrà ascoltare.
Una musica profondamente sincera e spontanea; una musica che non si preclude nessun ascoltatore; una musica priva di sovrastrutture razionali o mire intellettualistiche. Una musica che vuole condurre per mano chi l’ascolta e chi è pronto ad abbandonarsi ad essa.
Ma tutto ciò è Elsa stessa. Elsa con la sua “magnifica ossessione” (così direbbe il grande regista cinematografico Douglas Sirk) e la sua costante e immutabile aspirazione a trascinare in questa nuova e straordinaria avventura musicale chi la vorrà ascoltare.
“La Magnifica Ossessione”
al pianoforte Elsa Guerci
al pianoforte Elsa Guerci
Musica Elsa Guerci
Video Nicolò Paoli
Audio Roberto Perazzoli